Perché preferisco i gatti ai cani

Sono numerosi i motivi per cui preferisco i gatti ai cani, ne elenco qui solo i principali:
- Il cane abbaia. Questo motivo sarebbe già di per sé più che sufficiente, non servirebbe nemmeno andare oltre: il cane abbaia, punto. Rompe i coglioni abbaiando come un idiota verso tutto quello che si muove. E la partita è già stata persa dal cane. Ma andiamo avanti lo stesso.
- Il cane puzza. Altro motivo che di per sé sarebbe più che sufficiente. Quando entri nelle case di proprietari di cani, devi trattenere i conati di vomito per il disgusto, per non parlare delle automobili di chi possiede un cane...
- Quando possiedi un cane devi portarlo fuori almeno due volte al giorno, per fargli fare i suoi bisogni... Con il freddo, con la pioggia, con la bora, non importa con quali condizioni atmosferiche, non importa se stai male, se hai da fare, se non ne hai voglia, tu devi comunque portarlo fuori.
- Il cane mangia una quantità di cibo che ti costa come avere un figlio.
- Il cane ha un fastidiosissimo atteggiamento servile. Fa sempre tutto quello che gli chiedi. Non importa se lo tratti male, lui è sempre pronto ad ubbidirti, a scodinzolare come un pirla, anche se lo hai appena picchiato, anche se te ne sei andato un mese in ferie e l'hai lasciato dalla vicina di casa. Il cane ti vede come il suo padrone. Se gli dici di buttarsi giù da un burrone, lui è così pirla che lo fa. Con il gatto invece il rapporto è paritario, non di sudditanza. Se lo tratti male, te lo scordi che ti viene a cercare. Se te ne vai in ferie da solo senza di lui un mese, quando torni puoi star certo che (come è giusto che sia) non ti fa le fusa, ma semmai sarà giustamente incazzato con te. Il gatto è come un amico. Il cane è come un servo.
Infine questo video dimostra l'incontrovertibile superiorità del gatto sul cane: http://mrbigode.tumblr.com/post/68945449662




Commenti

Post popolari in questo blog

Viral Box increases traffic to your site and your social network

Internet promotes creative people - The case of Walter Fano

WazzUb - The power of "we"